Bentornate alle grandi. Vincono tutte quante le cinque sorelle del nostro campionato in questa terza di andata. Dopo l'antipasto di Catania-Atalanta, con vittoria dei siciliani 1-0 con gol di Paolucci e secondo posto in classifica, nel posticipo del sabato la Roma scaccia l'aria di crisi rifilando un secco 3-0 alla reggina. Di Panucci allo scadere del primo tempo, Aquilani ad inizio ripresa e Perrotta all'ultima azione, le reti giallorosse. Reggina mai in partita e mai pericolosa
Venendo a oggi, bella e convincente prova dell'inter all'Olimpico di Torino contro i granata di De Biasi. Gli uomini di Mourinho dominano per un'ora abbodnante il Toro e calano il tris prima con Mancini (complice un tocco di Pisano), poi con una bordata di Maicon da 20 metri, e infine con un gran gol di Ibrahimovic in contropiede che spiega meglio di qualsiasi lavagna tattica cosa è la famosa "fase di transizione" per Josè Mourinho. Recupero palla, 3 passaggi e gol. Nell'ultima mezz'ora però i nerazzurri calano visibilmente e se il gol di Abbruscato può essere attribuito ad un errore difensivo di Chivu, le successive due parate di Julio Cesar e la traversa colpita ancora da Abbruscato fanno riflettere sui cali di tensione nerazzurri...
Sarebbero due i gol di Amauri al Sant'elia in Juventus-Cagliari che però si conclude solo 1-0 per i bianconeri. Al brasiliano infatti viene annullato (ingistamente) un gol nei primissimi minuti per una presunta spinta di Iaquinta che libera il compagno al tiro. Il replay condanna la terna arbitrale. Il brasiliano si rifà con gli interessi al 35esimo quando con una girata potente di destro infligge al cagliari la terza sconfitta consecutiva e l'ultimo posto a zero punti. Per l'ex rosanero 2 gol e 6 punti nelle ultime 2 domeniche.
"Gilardino tornerà Gilardino" aveva detto Prandelli in estate al momento dell'acquisto dell'ex milanista e il buon Gila, dopo il gol nel preliminare contro lo slavia, dopo il supergol a Buffon alla 1a e dopo la doppietta di Lione in Champions, castiga anche il Bologna con un colpo di testa a metà del primo tempo. Il Bologna per la verità non demerita, colpisce un palo e crea molto ma nè Di Vaio nè Marazzina riescono a bucare Frei.
A Udine è la stanchezza la vera protagonista di Udinese-Napoli. Le due squadre, reduci dai rispettive impegni in Uefa, non vanno oltre lo 0-0. Partita maschia ma poche occasioni. Da segnalare l'espulsione di Santacroce (2o roso in 3 giornate) e un a traversa di Inler per i friulani.
Continua il momento magico del Palermo che da quanto ha cambiato allenatore riesce solo a vincere. 2-1 casalingo contro il Genoa firmato da Cavani, Bovo e Milito. Per i rosanero 6 punti in classifica.
Chi invece non riesce a vincere in questo avvio di campionato è la Sampdoria che a Marassi passa in vantaggio con Franceschini ma si fa riacciuffare da Langella 40 secondi dopo.
A Lecce, Siene in vantaggio con Ficagna, riacciuffato da Caserta (2o gol in 2 partite)
Nel posticipo serale, crolla la Lazio e si rivede il Milan. Rossoneri inv antaggio con Seedorf che sfrutta una carambola fortunata e batte Carrizo con una sassata. Pareggio biancoceleste con un bel contropiede orchestrato da Pandev e chiuso da Zarate che scappa sul filo del fuorigioco e batte Abbiati sul suo palo. Il 2-1 viene dai piedi di Zambrotta che da 30 metri sorprende un Carrizo non impeccabile nell'intervento. Ad inizio ripresa 3-1 di Pato, prima del supergol di kakà che da fermo si inventa una traiettoria a giro da circa 20 metri battendo ancora una volta l'incolpevole Carrizo
Mercoledì turno infrasettimanale
Venendo a oggi, bella e convincente prova dell'inter all'Olimpico di Torino contro i granata di De Biasi. Gli uomini di Mourinho dominano per un'ora abbodnante il Toro e calano il tris prima con Mancini (complice un tocco di Pisano), poi con una bordata di Maicon da 20 metri, e infine con un gran gol di Ibrahimovic in contropiede che spiega meglio di qualsiasi lavagna tattica cosa è la famosa "fase di transizione" per Josè Mourinho. Recupero palla, 3 passaggi e gol. Nell'ultima mezz'ora però i nerazzurri calano visibilmente e se il gol di Abbruscato può essere attribuito ad un errore difensivo di Chivu, le successive due parate di Julio Cesar e la traversa colpita ancora da Abbruscato fanno riflettere sui cali di tensione nerazzurri...
Sarebbero due i gol di Amauri al Sant'elia in Juventus-Cagliari che però si conclude solo 1-0 per i bianconeri. Al brasiliano infatti viene annullato (ingistamente) un gol nei primissimi minuti per una presunta spinta di Iaquinta che libera il compagno al tiro. Il replay condanna la terna arbitrale. Il brasiliano si rifà con gli interessi al 35esimo quando con una girata potente di destro infligge al cagliari la terza sconfitta consecutiva e l'ultimo posto a zero punti. Per l'ex rosanero 2 gol e 6 punti nelle ultime 2 domeniche.
"Gilardino tornerà Gilardino" aveva detto Prandelli in estate al momento dell'acquisto dell'ex milanista e il buon Gila, dopo il gol nel preliminare contro lo slavia, dopo il supergol a Buffon alla 1a e dopo la doppietta di Lione in Champions, castiga anche il Bologna con un colpo di testa a metà del primo tempo. Il Bologna per la verità non demerita, colpisce un palo e crea molto ma nè Di Vaio nè Marazzina riescono a bucare Frei.
A Udine è la stanchezza la vera protagonista di Udinese-Napoli. Le due squadre, reduci dai rispettive impegni in Uefa, non vanno oltre lo 0-0. Partita maschia ma poche occasioni. Da segnalare l'espulsione di Santacroce (2o roso in 3 giornate) e un a traversa di Inler per i friulani.
Continua il momento magico del Palermo che da quanto ha cambiato allenatore riesce solo a vincere. 2-1 casalingo contro il Genoa firmato da Cavani, Bovo e Milito. Per i rosanero 6 punti in classifica.
Chi invece non riesce a vincere in questo avvio di campionato è la Sampdoria che a Marassi passa in vantaggio con Franceschini ma si fa riacciuffare da Langella 40 secondi dopo.
A Lecce, Siene in vantaggio con Ficagna, riacciuffato da Caserta (2o gol in 2 partite)
Nel posticipo serale, crolla la Lazio e si rivede il Milan. Rossoneri inv antaggio con Seedorf che sfrutta una carambola fortunata e batte Carrizo con una sassata. Pareggio biancoceleste con un bel contropiede orchestrato da Pandev e chiuso da Zarate che scappa sul filo del fuorigioco e batte Abbiati sul suo palo. Il 2-1 viene dai piedi di Zambrotta che da 30 metri sorprende un Carrizo non impeccabile nell'intervento. Ad inizio ripresa 3-1 di Pato, prima del supergol di kakà che da fermo si inventa una traiettoria a giro da circa 20 metri battendo ancora una volta l'incolpevole Carrizo
Mercoledì turno infrasettimanale
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