Continuano ad essere ammalate le 5 sorelle che a detta di tutti, dovrebbero giocarsi questo campionato. Negli anticipi di ieri una bruttissima Roma prima domina per 15 minuti il Palermo, poi smette di giocare e subisce 3 gol dai rosanero. Al gol di Batista (bellissimo per costruzione palla a terra) risponde Miccoli con una doppietta spettacolare, e Cavani, a pochi minuti dalla fine, chiude i conti.
In serata invece, l'Inter vince con qualche polemica il posticipo col Catania dell'ex Walter Zenga che tornava per la prima volta a San Siro dopo tanti anni. I siciliani passano in vantaggio con Plasmati che trafigge Julio Cesar con un bel colpo di testa ma 2 minuti dopo Quaresma (con l'evidente e determinante deviazione di Mascara) pareggia i conti col pezzo forte del suo repertorio, "la trivela". Nonostante l'inferiorità numerica (Muntari espluso per manata su Tedesco), i campioni d'Italia vincono nella ripresa col primo gol fantasma della stagione: fallo laterale di Maicon, spizzata di Terlizzi, palla sul palo e poi dentro?? Nemmeno le 15000 telecamere di San Siro hanno chiarito il quesito.
Venendo a oggi, alzi la mano chi si ricorda il Milan a 0 punti dopo due giornate di campionato? Nessuno vero? In effetti è strano e neppure il tanto decantato attacco tri-pallone d'oro (kakà, shevchenko, ronaldinho) fa uscire i rossoneri dal tunnel. Il genoa, che riproponeva dal primo minuto l'ex Milito, vince 2-0 con gol di Sculli su sponda proprio dell'argentino e dello stesso Milito che si procura un rigore ridicolizzando Maldini e trafiggendo Abbiato con un destro potente e centrale.
Nonostante la chiusura forzata delle due curve, al San Paolo bella partita anche tra Napoli e Fiorentina con i partenopei che dopo aver fermato la Roma alla 1a, si tolgono lo sfizio di battere anche i viola. Al gol viola di Mutu (delizioso assist di Gilardino di tacco) risponde Hamsik che insacca da due passi dopo azione ubriacante di Lavezzi. Il 2-1 è opera di Maggio che sfrutta con un colpo di testa un bel cross di Vitale.
Primi punti di questo campionato anche per il Lecce che tra le mura amiche liquida il Chievo con un 2-0 firmato Caserta - Castillo. Stesso identico punteggio tra Siena e Cagliari con reti di Calaiò e Ghezzal.
Reggina e Torino non si fanno male e si spartisocno la posta. Al Granillo finisce 1-1. Vantaggio del Toro con un pezzo di bravur dell'ex reggino Amoruso (che per rispetto dei suoi ex tifosi non esulta) e pareggio amaranto con un'autorete di De Rosa.
Veniamo ai primi della classe che dopo due giornate si chiamano Lazio e Atalanta . I biancocelesti soffrono non poco all'Olimpico contro una bella Samp nonostante il vantaggio al 6o minuto con una magia del nuovo idolo della nord Zarate. Il piccolo attaccante laziale fa fuori prima Bottinelli con una finta di corpo e infila di sinistro la palla nel sette. Il raddoppio a 10 minuti dalla fine con il solito Pandev. Per la Samp tanto rammarico per le enormi occasioni sprecate.
A Bologna invece, seconda vittoria consecutiva per l'Atalanta di Del Neri che con un gol di Guarente su pasticcio difensivo rosso-bu, vince 1-0 e si porta in testa a punteggio pieno..
Juventus - Udinese il posticipo, 0-0 dopo il primo tempo
In serata invece, l'Inter vince con qualche polemica il posticipo col Catania dell'ex Walter Zenga che tornava per la prima volta a San Siro dopo tanti anni. I siciliani passano in vantaggio con Plasmati che trafigge Julio Cesar con un bel colpo di testa ma 2 minuti dopo Quaresma (con l'evidente e determinante deviazione di Mascara) pareggia i conti col pezzo forte del suo repertorio, "la trivela". Nonostante l'inferiorità numerica (Muntari espluso per manata su Tedesco), i campioni d'Italia vincono nella ripresa col primo gol fantasma della stagione: fallo laterale di Maicon, spizzata di Terlizzi, palla sul palo e poi dentro?? Nemmeno le 15000 telecamere di San Siro hanno chiarito il quesito.
Venendo a oggi, alzi la mano chi si ricorda il Milan a 0 punti dopo due giornate di campionato? Nessuno vero? In effetti è strano e neppure il tanto decantato attacco tri-pallone d'oro (kakà, shevchenko, ronaldinho) fa uscire i rossoneri dal tunnel. Il genoa, che riproponeva dal primo minuto l'ex Milito, vince 2-0 con gol di Sculli su sponda proprio dell'argentino e dello stesso Milito che si procura un rigore ridicolizzando Maldini e trafiggendo Abbiato con un destro potente e centrale.
Nonostante la chiusura forzata delle due curve, al San Paolo bella partita anche tra Napoli e Fiorentina con i partenopei che dopo aver fermato la Roma alla 1a, si tolgono lo sfizio di battere anche i viola. Al gol viola di Mutu (delizioso assist di Gilardino di tacco) risponde Hamsik che insacca da due passi dopo azione ubriacante di Lavezzi. Il 2-1 è opera di Maggio che sfrutta con un colpo di testa un bel cross di Vitale.
Primi punti di questo campionato anche per il Lecce che tra le mura amiche liquida il Chievo con un 2-0 firmato Caserta - Castillo. Stesso identico punteggio tra Siena e Cagliari con reti di Calaiò e Ghezzal.
Reggina e Torino non si fanno male e si spartisocno la posta. Al Granillo finisce 1-1. Vantaggio del Toro con un pezzo di bravur dell'ex reggino Amoruso (che per rispetto dei suoi ex tifosi non esulta) e pareggio amaranto con un'autorete di De Rosa.
Veniamo ai primi della classe che dopo due giornate si chiamano Lazio e Atalanta . I biancocelesti soffrono non poco all'Olimpico contro una bella Samp nonostante il vantaggio al 6o minuto con una magia del nuovo idolo della nord Zarate. Il piccolo attaccante laziale fa fuori prima Bottinelli con una finta di corpo e infila di sinistro la palla nel sette. Il raddoppio a 10 minuti dalla fine con il solito Pandev. Per la Samp tanto rammarico per le enormi occasioni sprecate.
A Bologna invece, seconda vittoria consecutiva per l'Atalanta di Del Neri che con un gol di Guarente su pasticcio difensivo rosso-bu, vince 1-0 e si porta in testa a punteggio pieno..
Juventus - Udinese il posticipo, 0-0 dopo il primo tempo