:crazy: .... come tutte le grandi Star che si fanno attendere è arrivato il mio momento ...asd
Come quasi tutti sapete ho un bel bimbo di 6 anni e quindi qualche parere personale sulla materia me lo sono fatto.
Premetto che l'ultimo intervento di Insane sopratutto nei punti finali ricalca fedelmente il mio pensiero.
Potrei quasi dire che in quel post sono racchiusi tutti i punti fondamentali.
Possiamo dire tante altre cose ma saranno solo varianti di quanto Insane ha già scritto.
Detto questo alcune cose ritengo di doverle dire...
La prima è che il pargolo, per legge naturale, imiterà tutti i comportamenti che vede fare dai genitori.
Ragion per cui se siete amanti del videogiochi alleverrete un hardcore gamer anche se li proibirete di vedere la PS3 !!! :sbav2:
Questo concetto mi sembra così chiaro è lampante che non credo necessiti di ulteriori spiegazioni.
La domanda che mi sono fatto allora è questa... vale la pena di combattere per proibirli o limitarli l'uso della consolle ? La mia risposta è stata no... non vale la pena di turbare l'ambiente famigliare combattendo quotidianamente sui minuti che il pargolo passa davanti al videogioco minando l'atomosfera in casa. Capiterà quindi il giorno che è più libero dai suoi impegni e che dedicherà più tempo al videogioco e altri giorni che invece, senza nemmeno dirgli niente, deciderà di giocare ad altro.
Le regole con il mio bimbo ci sono... la prima ( e la più difficile ) è che quando si pranza o si cena si stacca il gioco e ci si lava le mani. Poi adesso che ha iniziato la scuola sto cercando di far passare il concetto che quando si rientra a casa si può giocare un po' alla play ma quando si stacca per fare i compiti non si lascia accesa ma si spenge e si pensa a fare i compiti senza lasciare il gioco in pausa. Sono piccole cose quindi ma che educano a mio avviso il bambino all'uso sano dell'attività ludica. Altro esempio è quando è capitato che si arrabbiasse o addirittura piangesse perchè non riusciva a superare uno schema, anche in quel caso la regola è che quando ci si arrabbia vuol dire che è arrivato il momento di spengere la play perchè non ci si diverte più.
Altra regola è che non ci si 'spenge' dentro il videogioco per tutto il giorno... ragion per cui dopo un po' ( si finisce lo schema... si lascia salvare... si aspetta che arrivi al punto di arrivo.... ) si passa ad altro necessariamente.
Senza forzature o imposizioni. Il bambino deve capire che il videogioco è uno dei tanti giochi che si possono fare e non l'unico. E' chiaro che le sue capacità sono ancora limitate e se il genitore non lo spinge o suggerisce a fare altro rischia di passare tutto il giorno, inconsapevolmente, davanti al giochino.
Una delle cose più importanti poi è quella di non "PARCHEGGIARLO" davanti al videogioco da solo magari per delle ore. Occorre starli vicino e spiegare quello che succede... vedrete che le domande non mancheranno... stargli vicino mentre gioca o meglio ancora giocarci assieme farà sì che non ci siano problemi con nessun tipo di gioco perchè questo sarà mediato dalle nostre spiegazioni. E la crescità sarà per entrambi... io adesso lascio giocare mio figlio anche a giochi che sono violenti in quanto vedo che si rende conto che come dice lui stesso :
Babbo ma è solo un "videogioco". Quindi anche giochi tipo Call of Duty o Soulcalibur sono alla sua portata ( .. e chi di noi non ha mai giocato alla guerra da bambino ??!?!! ... o pettinavate le bambole ? )
Detto questo occorre però anche dire che questa situazione ( il parcheggio ), nella realtà purtroppo capita che si concretizzi.
Vuoi per stanchezza, vuoi perchè dobbiamo fare qualche cosa in casa... insomma non possiamo negare che capiti che il bimbo rimane da solo davanti alla TV a guardare cartoni o a fondere la nostra PS3.
E' importante allora che non si trovi di fronte a immagini che possano turbare il suo sonno notturno zZzZz
ecco perchè in genere preferisco i videogiochi alla TV... nel secondo caso anche di fronte a programmi per bambini si troverà 'bombardato' dalle pubblicità commerciali che lo ridurranno in breve in un accodiscendente consumatore.
Nel videogioco invece l'aspetto 'passivo' si riduce e il bambino si diverte proprio perchè scopre nuovi mondi nuove interattività mediate attraverso il pad... la sua ricerca è comunque finalizzata ad una attività e a un obbiettivo nel quale la fantasia e l'immedesimazione giocano un ruolo importante.
Naturalmente la scelta del videogioco è fondamentale... non mi sembra nemmeno il caso di fare una lista in quanto tutti sappiamo cosa è bene.
Mio figlio và matto per Guerre Stellari, cavalieri Jedi e spade laser ....come dargli torto :starwars:
quindi titoli come Star Wars Battlefront e Star Wars Lego e Star Wars il potere della forza
lo divertono tantissimo come pure DragonBall e Rachet & Clank.
Come avrete certamente capito se mi avete seguito fino a quì è che non sono contrario all'uso dei videogiochi da parte del bambino così come ritengo che imporli regole troppo strette sia altettanto negativo. I videogiochi non sono altro che una delle possibilità di giocare che un pargolo ha a disposizione nel mondo di oggi.
L'importante è che il videogioco sia educativo e stimoli il bambino senza ricoglionirlo o porlo di fronte a situazioni che ancora non sono alla sua portata di comprensione.
L'attività del gioco poi è fondamentale per la crescita del bambino stesso affichè diventi un adulto sano....
La mediazione dei genitori in tutto questo processo è naturalmente fondamentale così come la loro responsabilità.
Lasciare il bambino da solo davanti ad un videogame o davanti alla TV o alle bambole è a mio parere la stessa identica cosa... i bambini hanno bisogno di comunicazione, di confronto, di correre, di ridere e di piangere....
Tutte cose che necessitano la presenza dei genitori o di un adeguata compagnia.
La mia proposta in merito quindi è non tanto quella di racchiudere in un singolo o più post le nostre riflessioni o i nostri pareri che vedo essere abbastanza allineati in merito. Quanto quella di sfruttare in futuro questo forum per porre domande, scambiarci pareri, continuare a confrontarci sui problemi pratici e sulle soluzioni di tutti i giorni di fronte ai problemi posti dai nostri bambini.
e poi..... vuoi mettere la soddisfazione di quando online il pargolo centra con il fucile di precisione il videogiocatore di vent'anni più vecchio di lui !!!! :clapping:
Che gioia essere padre !!!
Ciao
terranovas