Apocalypse87
OctoHawk rosSONARO
Ho scaricato la demo di WET la settimana scorsa perché non avevo un cavolo da fare e mi sentivo in un momento particolarmente masochista della mia vita.
La demo è restata sull'hard disk del mio amato Bacarozzo Nero per 31 minuti netti, ed è stato successivamente terminato con tanto di mie scuse all'hard-disk stesso per aver insozzato i suoi piccoli cluster con i dati di gioco dell' "opera" in questione...
Vi dico cosa ho capito io di questo videogioco, forte anche del fatto che non è che ne avessi una buonissima idea dopo aver visto svariati trailers; poi, chiaramente, ognuno ha le sue idee:
1) Gli sviluppatori di WET hanno deciso di realizzare il gioco in questione probabilmente dopo qualche birra di troppo al pub e dopo aver visto l'intera filomografia di Quentin Tarantino, autoconvincendosi (colpa della birra, ovvio) che tale regista sia in effetti un buon punto di riferimento per realizzare trame e sceneggiature di grande qualità.
2) Gli sviluppatori di WET hanno selezionato tra i loro film preferiti di Tarantino proprio le sue due opere più fini, romantiche e auto-proclamate dal regista stesso "degli autentici capolavori" (anche lui beve molta birra a stomaco vuoto..): Kill-Coso volume 1 e 2.
Dopo aver riguardato per decine di volte le scene più toccanti di tale magnificenza su celluloide, gli sviluppatori di WET hanno deciso che l'eroina del gioco sarebbe stata costruita attorno ai peggiori stereotipi del "maschio videogiocatore di neanderthal sessista quindicenne", ovvero: eroina con la faccia da grande vacca vogliosa, corpo mozzafiato, bocce notevoli, esperta di tutte le arti marziali esistenti al mondo, tiratrice scelta di armi da fuoco pesanti e leggere, automatiche e semi-automatiche; ovviamente l'eroina del gioco avrebbe dovuto avere un nome figo e i suoi movimenti se ne sarebbero anche dovuti strafregare delle più elementari leggi della gravità...
3) Gli sviluppatori hanno infine deciso che, visto che nel gioco in questione avrebbero già dovuto faticare non poco per creare la protagonista con le bocce notevoli ed esperta di tutte le arti marziali del mondo, non valeva assolutamente la pena di perdere tempo nello scrivere uno straccio di storia che avesse senso, nè che bisognasse concentrarsi troppo sulla realizzazione tecnica del motore di gioco, che tanto agli acquirenti di WET gli sarebbe piaciuto solo andare in giro per livelli disegnati con i piedi a fare affettare e sparare in testa i nemici dall'eroina col bel culo e la faccia da vacca vogliosa....
I miei voti per questo capolavoro indimenticabile del trash videoludico:
Grafica: so disegnare meglio io, che comunque ho fatto l'Artistico
Sonoro: Ma si... meglio comunque che ascoltare Radio Maria
Storia: Storia?
Giocabilità: Bubble Bobble VS Wet = 3-0
Longevità: 2 minuti, il tempo di chiedervi perché state consumando la batteria del Dualshock per un gioco del genere.
superquotone per steel...totalmente d'accordo...
PS: quoto anke dark e secondo me mgo è uno dei migliori online dopo cod