tread serio CAMBIARE VITA E CITTA'..

[tataccio]

allora io sono un tradizionalista e anche un po radicale come persona... vivo a Roma da sempre e mai la cambierei in vita o almeno questo era cio' che pensavo .. mi spiego negli ultimi mesi mi sto interrogando su molte cose.. in primis inutile negarlo sulla situazione economica in cui versa il nostro paese... tanto oramai e' argomento comune quando sei coi clienti coi colleghi con gli amici anche alle cene ecc si parla di questo perche' siamo tutti preoccupati o quasi tutti parlo di ragazzi di fascia 27/35 insomma ragazzi che gia' lavorano da un po' o che magari vivono da soli... beati voi giovani che studiate eh eh eh ancora certi problemi forse nn li sentite moltissimo anche se senza dubbio li vivete diriflesso con le vostre famiglie..
ora quello che vorrei fare e sapere con questo mega tread stile tataccio e' un consiglio o uno specchio sulle vostre vite in altre citta' o paesi o regioni...
questo nasce da una mia ultima riflessione fatta ieri sera cn dei ragazzi colleghi che lavorano con me e che sono miei coetanei e vivono le mie stesse problematiche anche loro sposati o conviventi ..

ora anni fa' Roma intesa come grande citta era tutto per me era orgoglio e divertimento era gente a tutte le ore era tante possibilita' di riuscita economica era tante e tante cose..
ad oggi la vedo diversa..sara' l'eta' sara' la maturazione personale eprofessionale sara' tutto ma inizia a starmi un p' stretta...
mi spiego io lavoro e vivo in citta'..economicamente parlando e' un salasso.. per un affito in una zona discreta nn stupenda spendi intorno ai 1000 euro che sono molti ora finche l'economia tirava con un lavoro come il mio piu' lo stipendio della mia compagna e futura moglie diciamo che sia andava avanti bene ma adesso che e' tutto poiu' difficile in tutti isettori mi rendo conto che si inizia a fare unpo' di fatica.. nn che possa lamentarmi per carita' miei amici a stipendio fissostanno molto peggio e molti DEVONO andare a vivere a 25 km perche' la vita costa meno..
nn parliamo di mutui perche la situazione e' anche peggio diciamo che cmq devi prepararti a portare un peso sulle spalle a vita di circa 1000 euro al mese pari diciamo a meta' o giu' di li delle entrate familiari..
ora mi domando se a 34 anni il gioco valga la candela o no?
e se cambiassi citta' ? magari con due colleghi e ripartissi da zero con due nuovi soci e amici(gestisco la mia soceta' un po' come il forum eh eh) magari in una regione diversa dove nn ci sia stress traffico e si viva piu' a misura d'uomo? dove nn aver paura a far uscire una figlia la sera? o almeno averne di meno? dove piu' o meno conosci tutti e le persone e i rapporti umani hanno un senso?
dove poter aprire un ufficio e fare quello che so fare cioe' vendere case di fronte al mare(mio grande sogno da sempre) e dove andare al lavoro magari a piedi?
insomma una vita diversa nn so se sia riuscito a spiegarmi..
ho fatto un ricerca in rete cosi a spanne e mi sono reso conto che il mercato immobiliare in altri centri piu piccoli e' totalmente diverso molto ma molto piu' basso.. e mi domando e se in questo momento particolare dell'italia smttessi di correre dietro ad un successo in citta' e decidessi di VIVERE LA MIA VITA IN MANIERA DIVERSA? iniziare col tagliare le spese di casa ... alla fine spenderei meno della meta' per una soluzione anche migliore..
io parlo cosi perche'nn ho legami in citta' e la mia compagna credo sarebbe d'accordo incredibilmente anche i miei amici colleghi sarebbero d'accordo stamattina mi hanno accolto parlando delle eventuali location ahahha
mi veniva da ridere...
un idea una riflessioine nata cosi potrebbe trasformarsi in una svolta epocale per la mia vita strano a dirsi...
voi cosa ne pensate? voi che vivete magari in centri urbani piu piccoli cambiereste la vostra citta'?
sentite il peso dello stress?
passate la vita a correre e rincorrere qualcosa che sembra nn arrivare mai e forse nn arrivera' mai perche in realta' no nesiste?
indiscutibilmente ho bisogno di ferie su questo nn c'e' dubbio ma e' una cosa che mi gira ni testa da diverso tempo..

cosa ne pensate?

 

[kolo]

penso che il treadh è troppo lungo e me lo leggero' con calma stasera :e7-linguaccia:

 

[balrog]

penso che la risposta a questi tuoi quesiti esistenziali non siano in questo forum, ma nella tua testa e in quella della tua compagna

 

[ntipatiho]

Anche per quanto Firenze i costi di cui parli son altissimi, e da qualche anno la gente si sta spostando sempre più in periferia proprio perchè la città è insostenibile...
Molti si stanno spostando anche nei paesi limitrofi in cui la vita è molto più sostenibile, fai conto che una casa che in paese paghi 200 mila euro in città ti costa quasi il doppio. Sicuramente la città offre di più e questo non lo metto in dubbio, ma fuori città ad esempio nel paese in cui abito io (3000 anime) la qualità della vita è migliore!
Ovviamente il sottoscritto si fà la bellezza di 130 km giornalieri per andare e venire dal posto di lavoro e tutte le volte che vuol stare con la propria signora..(lo stress è tanto) Vi dirò, dopo 7 anni di tran tran avanti e indietro comincia a stancarmi, ma sinceramente spostarmi dal mio paese la vedo dura primo perchè i prezzi delle case e gli affitti son inavvicinabili altrove e secondo perchè nel paesello sto bene e alla fine non mi manca niente perchè son abituato a non aver granchè a disposizione. (anche se mezzi pubblici, servizi, etc.. son tutti disponibili). Anche se alla fine non sono libero di uscire con la mia ragazza quando cavolo mi pare, vabbè che lavoriamo insieme, ma un uscita settimanale ogni tanto e quando ci pare non è possibile. Il più delle volte devo trattenermi io a Prato (città in cui lavoro e abita la signora) per cena e poi stare con lei per il dopocena, guardando sempre l'orologio per non fare tardi calcolando che devo fare 1 ora di strada per tornare a casa (colpi di sonno permettendo, cosa capitata e fortunatamente sempre risvegliato in tempo).
Cmq ritornando al discorso di Ale posso dire che ti capisco, nelle città ormai non si vive più, son diventate caotiche stressanti per non parlare dell'inquinamento etc.. Oggi come oggi in una città come Roma, Firenze o Milano che sia in estate se uno non ha il condizionatore penso che la notte se la passa davanti al frigorifero per colpa del caldo, io sinceramente la notte sto bene (stamattina alle ore 6,50 c'erano 8 gradi da me, un paese a 120 mt. s.l.m.).
Purtroppo il lavoro che fai te in questo momento di crisi non è proprio una sicurezza, visto che la gente investe sempre meno nel mattone e qui si stan vedendo i risultati ovvero abbassamento dei prezzi! Andare sulla costa della toscana se ci riesci ti dico bravo perchè pullulano agenzie immobiliari..

Cavolo quanto ho scritto veniamo alle conclusioni -.-"
Secondo me a cambiare "aria" fai bene anche se la cosa di ripartire da zero mi preoccupa e non poco, visto che oggi ripartir da zero non è difficile... DI PIU'! Cmq se vuoi venire in toscana ti aspetto a braccia aperte :59::59:

 

[Raid2k]

Posso dirti una cosa da Messinese??
TU SEI PAZZO!!!
hai idea come vivano le persone qui al sud, non c'è una lira, nelle strade c'è un bordello e sono pure sporche, non c'è lavoro, non puoi fare un cazzo perchè non c'è un cazzo, appena pensi soltanto a fare qualcosa per migliorare la situazione arriva qualcuno e ti rompe i coglioni (meglio non dire chi).
Io dico che sei fortunato a vivere a ROMA. E' vero, la vita è molto più cara.
Se proprio ti piace il mare devi andare in un'altra nazione, e li le cose si complicano, perchè devi imparare un'altra lingua.
Conosco degli amici che sono emigrati al nord per avere un lavoro, sai com'è finita?
Sono dovuti scendere perchè con i soldi che guadagnavano pagavano affitto, mangiare e bollette. non gli restava niente per divertirsi, al nord le persone sono freddissime, mi parlava che tra vicini di casa nemmeno si salutavano.
Io penso che se riesci a vivere nella tua città ci devi restare. tuttalpiù se vuoi meno stress dovresti cercarti una casa in qualche paesino vicino Roma.
Spero di averti aiutato e non averti tolto il tuo entusiasmo di cambiare vita

 

[tataccio]

AGGUNGO INFO.. io nn parlo di un cambiamento radicale e drastico..raid a dire il vero il sud italia pur essendo bellissimo l'ho cancellato perche' dovrei aprire un attivita' in proprio e l'idea per i motivi da te citati mi spaventa un po'..
ragazzi io parlavo di allontanarmi da roma diciamo un 150 km e scegliere un paese o una citta' piu' piccolina..
per capirci andare verso la toscana... diciamo verso capalbio o quelle parti o anche litorale romano santa marinella circeo insomma nn variare radicalmente proprio tutto.. se dovessi cambiare regione sarebbe o toscana o credo versante adriatico quindi o emiliaromagna o abruzzo ......

 

[ntipatiho]

Vieni vieni in toscana! la miglior regione d'italia!
Ti compri una bella casina sulla costa degli etruschi, spendi un paio di milioni di euro e stai da 10 tutta la vita! :59::59:

 

[Griffo]

bhe che dire per l'età che ho io, ho ancora voglia di fare casino anche se non piu come a 16-18anni... e quindi mi piace stare ancora vicino ai punti focali.

pero al discorso che hai fatto te io ci ho pensato piu volte, e penso che una cittadina piu piccola sia meglio, cè meno casino, puoi permetterti una casa di lusso con un prezzo minore di quanto la paghi un bilocale in un centrocitta, e anche per i figli penso che fino 14 anni loro si divertano di piu a giocare a calcio scendere giu da soli la sera con gli amichetti eccc....

Insomma per come le penso io quando saro piu "anziano" vorrei trasferirmi in un posto tranquillo, perkè quando raggiungi una certa età e cmq non è ancora il tuo caso tatà secondo me nn cè niente di meglio di godersi la vita in tranquillita senza lo stress urbano di metropoli o citta...

Cmq ti consiglio se lo fai di andare in paese vicino a citta "dotate" di ogni cosa.Se no ogni volta se cerchi un capo di abbigliamento o qualcosa devi fare 200km prima di trovarla, le comodita della citta è che trovi tutto sempre.

La toscana è stupenda per me, e li te la scialli

 

[federico]

ti capisco benissimo TATACCIO io la penso come te anche perchè vivo da solo da moltofirufirufirufiru
comunque 150 km sarebbero perfetti e quando vuoi penso che puoi venire a roma anche perchè la distanza non è molta..io ti ho già capito qualche paesetto che si incrocia sulla roma firenze....
sai io anche ci penso molto ma non è facile quando hai amici qui parenti qui e tutto il resto, praticamente dovresti abbandonare tutto per goderti la vita...........
a me poco tempo fa mi era capitato di andare a lavorare a siracusa con lo stesso stipendio e stesso lavoro e sai anche probabiòlità di crescita spostandoti per l'italia, io lo ho detto alla mia compagna lei ci ha sorriso sopra ma poi non ho accettato perchè lei perdeva il suo lavoro:ehe::ehe::ehe::eheoi fai caso che le cose non vanno bene tornare indietro non è facile, la cosa positiva è che li le case costavano molto poco e i prezzi del cibo anche quindi bo forse avrei dovuto andarci.
io ho n'amica che è venuta da poco in Italia che ha sempre lavorato fuori, lei è di cerveteri poi andò a Londra e divenne manager di una catena di ristoranti si comprò due case a Londra e stava ripeto benissimo, poi però siccome voleva cambiare posto un suo amico di lavoro si aprì un locale in Australia bhe per fartela breve da poco anche lei ha un negozio in Australia dentro uun grnadissimo centro commerciale (non piccolo come quelli nostri), ti ho detto questoperchè sai quante volte ci dice venite a provare la vita su ma io....NON ME MOVO DA ROMA

 

[LegendLeLe]

Tato vuoi spostarti di 150 km ........BENE!!!
ALLORA VIENI A

VELLETRI​

Velletri (in latino Velitrae, greco antico Ουελὶτραι) è una città di 51.154 abitanti[1] nel Lazio, in provincia di Roma. Inclusa convenzionalmente nell'area dei Castelli Romani nonostante la sua lunga e gloriosa tradizione di libero comune, Velletri è uno dei centri economicamente e culturalmente più vivi della provincia. È inoltre il primo comune tra i quindici comuni dei Castelli Romani sia per numero di abitanti, che per estensione territoriale.

Antichissima città dei Volsci, già autorevole al tempo di Anco Marzio tanto che trattava da paro a paro con Roma, lo storico Dionigi d'Alicarnasso la definisce επιφανης, "illustre"[2]. È sede della Sede suburbicaria di Velletri-Segni, ed è stato teatro di due storiche battaglie: nel 1744[3] e nel 1848[4]. Velletri fu nel Medioevo uno dei pochi liberi comuni del Lazio e dell'Italia centrale, e una delle pochissime città a conservare una propria vita cittadina.

Oggi Velletri ospita un tribunale circondariale e un carcere, oltre a numerosi istituti superiori e licei. Capolinea della ferrovia Roma-Velletri inaugurata da Pio IX nel 1863, la città è uno dei centri attraversati dalla Strada Statale 7 Via Appia. La vita culturale, effervescente fin dal XVII secolo con la nascita di numerose Accademie, è oggi piuttosto interessante, grazie a teatri, musei, cinema, biblioteche ed archivi.

COSI NON TI ALLONTANI DA ROMA MA NON HAI IL CAOS DELLA METROPOLI!

 

[tataccio]

NON C'E' IL MARE A VELLETRI...:bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye:

 

[LegendLeLe]

NON C'E' IL MARE A VELLETRI...:bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye::bye:

lello per il mare ci vogliono 25 minuti....in moto anche meno! :59:

 

[terranovas]

....cut...
e se cambiassi citta' ? magari con due colleghi e ripartissi da zero con due nuovi soci e amici(gestisco la mia soceta' un po' come il forum eh eh) magari in una regione diversa dove nn ci sia stress traffico e si viva piu' a misura d'uomo? dove nn aver paura a far uscire una figlia la sera? o almeno averne di meno? dove piu' o meno conosci tutti e le persone e i rapporti umani hanno un senso?
dove poter aprire un ufficio e fare quello che so fare cioe' vendere case di fronte al mare(mio grande sogno da sempre) e dove andare al lavoro magari a piedi?
insomma una vita diversa nn so se sia riuscito a spiegarmi..
e mi domando e se in questo momento particolare dell'italia smttessi di correre dietro ad un successo in citta' e decidessi di VIVERE LA MIA VITA IN MANIERA DIVERSA?
...cut.....
un idea una riflessioine nata cosi potrebbe trasformarsi in una svolta epocale per la mia vita strano a dirsi...
voi cosa ne pensate? voi che vivete magari in centri urbani piu piccoli cambiereste la vostra citta'?
sentite il peso dello stress?
passate la vita a correre e rincorrere qualcosa che sembra nn arrivare mai e forse nn arrivera' mai perche in realta' no nesiste?

cosa ne pensate?

Come si fa a non rispondere a questo quesito di un amico che si fa delle domande importanti....

Avevo da fare un po' di cosette ma le lascio a dopo... adesso desidero dare il mio piccolo contributo.
Inizio con lo scherzare un po' dicendoti che il posto che immagini esiste davvero... si chiama :
BORA BORA
conosco un ragazzo che ha lasciato tutto ed è andato a vivere laggù
niente auto niente traffico niente TV mare e spiagge incontaminate e la vita è davvero a misura di uomo....
Anche quando torna in Italia il suo desiderio e di ritornare quanto prima laggiù.
Certo in questo caso si tratterebbe di una scelta davvero 'estrema' ma per chi ha tanto coraggio il posto esiste davvero.
Tornando invece alle idee fattibili io nutro un profondo senso di appartenenza alla terra Umbra....
Questa regione a mio parere è davvero un ottimo compromesso per chi cerca una vita tranquilla e senza troppi stress... i ritmi di vita sono ideali e le persone cordiali e gentili.
Si potrebbe scegliere sia un paese mediovale che una città in quanto anche quest'ultime non ricalcano l'idea moderna ma si rifanno ai primi insediamenti civili. Città come Perugia, Spoleto, Terni sono comunque posti che rappresentano un ottimo punto d'incontro tra il presente e il passato.
Paesi come Assisi, Montaione, Umbertide,Todi, Gubbio e molti altri rappresenta un passo ulteriore verso la ricerca della pace e serenità attraverso stili di vita più semplici ma appaganti.
Segnalo pure i paesi di Cortona e la città di Arezzo con i paesi limitrofi che sebbene siano in Toscana ricalcano alla perfezione gli stili di vita sopra citati.
Detto questo focalizzo la mia attenzione sulla domanda a mio avviso principale e che è :
"e mi domando e se in questo momento particolare dell'italia smttessi di correre dietro ad un successo in citta' e decidessi di VIVERE LA MIA VITA IN MANIERA DIVERSA?"
La mia riflessione si spinge proprio su quella ricerca di successo tipica delle moderne città e che ci fa correre letteralmente per raggiungere cose che in realtà sono futili e non appagano i nostri desideri più profondi.
Io credo che sia giusto porsi le domande che ti sei posto, indipendentemente dalle scelte future che poi deciderai di perseguire con la tua compagna.
Il cercare insieme le cose che davvero contano e che ci possono rendere se non felici almeno pienamente soddisfatti della propria esistenza.
Ho visto case di giovani sposi piene di tutti quei confort che la vita moderna può offire ma che si sono rivelati inutili e insufficienti a salvare il rapporto tra di loro perchè mancava il calore del focolare domestico che purtroppo passava in secondo piano subordinato alla necessità di un lavoro esasperato per permettersi tutti quelli orpelli di cui dicevo prima.....
Insomma caro Tataccio continua a farti queste domande importanti per te e per il tuo futuro
e se la scelta sarà di spostarsi alla ricerca di un posto più a misura di uomo ben venga,
ma anche se la scelta sarà di continuare a vivere in quella comunque ( per tante ragioni ) splendida città di Roma
le tue domande ti saranno comunque utili a trovare un equilibrio per la tua vita....

... scappo...

 

[tataccio]

Come si fa a non rispondere a questo quesito di un amico che si fa delle domande importanti....

Avevo da fare un po' di cosette ma le lascio a dopo... adesso desidero dare il mio piccolo contributo.
Inizio con lo scherzare un po' dicendoti che il posto che immagini esiste davvero... si chiama :
BORA BORA
conosco un ragazzo che ha lasciato tutto ed è andato a vivere laggù
niente auto niente traffico niente TV mare e spiagge incontaminate e la vita è davvero a misura di uomo....
Anche quando torna in Italia il suo desiderio e di ritornare quanto prima laggiù.
Certo in questo caso si tratterebbe di una scelta davvero 'estrema' ma per chi ha tanto coraggio il posto esiste davvero.
Tornando invece alle idee fattibili io nutro un profondo senso di appartenenza alla terra Umbra....
Questa regione a mio parere è davvero un ottimo compromesso per chi cerca una vita tranquilla e senza troppi stress... i ritmi di vita sono ideali e le persone cordiali e gentili.
Si potrebbe scegliere sia un paese mediovale che una città in quanto anche quest'ultime non ricalcano l'idea moderna ma si rifanno ai primi insediamenti civili. Città come Perugia, Spoleto, Terni sono comunque posti che rappresentano un ottimo punto d'incontro tra il presente e il passato.
Paesi come Assisi, Montaione, Umbertide,Todi, Gubbio e molti altri rappresenta un passo ulteriore verso la ricerca della pace e serenità attraverso stili di vita più semplici ma appaganti.
Segnalo pure i paesi di Cortona e la città di Arezzo con i paesi limitrofi che sebbene siano in Toscana ricalcano alla perfezione gli stili di vita sopra citati.
Detto questo focalizzo la mia attenzione sulla domanda a mio avviso principale e che è :
"e mi domando e se in questo momento particolare dell'italia smttessi di correre dietro ad un successo in citta' e decidessi di VIVERE LA MIA VITA IN MANIERA DIVERSA?"
La mia riflessione si spinge proprio su quella ricerca di successo tipica delle moderne città e che ci fa correre letteralmente per raggiungere cose che in realtà sono futili e non appagano i nostri desideri più profondi.
Io credo che sia giusto porsi le domande che ti sei posto, indipendentemente dalle scelte future che poi deciderai di perseguire con la tua compagna.
Il cercare insieme le cose che davvero contano e che ci possono rendere se non felici almeno pienamente soddisfatti della propria esistenza.
Ho visto case di giovani sposi piene di tutti quei confort che la vita moderna può offire ma che si sono rivelati inutili e insufficienti a salvare il rapporto tra di loro perchè mancava il calore del focolare domestico che purtroppo passava in secondo piano subordinato alla necessità di un lavoro esasperato per permettersi tutti quelli orpelli di cui dicevo prima.....
Insomma caro Tataccio continua a farti queste domande importanti per te e per il tuo futuro
e se la scelta sarà di spostarsi alla ricerca di un posto più a misura di uomo ben venga,
ma anche se la scelta sarà di continuare a vivere in quella comunque ( per tante ragioni ) splendida città di Roma
le tue domande ti saranno comunque utili a trovare un equilibrio per la tua vita....

... scappo...

grazie Gabriele...

 

[daky77]

........chi di noi almeno una volta nella vita non ha pensato"mollo tutto e me ne vado".............
ma tra il dire e il fare.............
io penso, che si, potresti andare via da roma.
però credo anche che potresti pentirtene un domani,magari poi la vita di paese ti starebbe stretta.
in fondo se ti piace il mare, non è poi cosi lontano,magari potresti fare il pendolare,trovandoti una casetta fuori roma e venire a roma solo a lavorare.sò che magari può essere faticoso, ma non si può avere tutto dalla vita!!!
detto questo, se trovi un posto fantastico dove andare ad abitare e aprire un'agenzia immobiliare, magari vicino al mare...............
ti mando il mio curriculum e mi offro come volontaria!!!!!!per farti da segretaria.

 

[Senryu_91]

allora io sono un tradizionalista e anche un po radicale come persona... vivo a Roma da sempre e mai la cambierei in vita o almeno questo era cio' che pensavo .. mi spiego negli ultimi mesi mi sto interrogando su molte cose.. in primis inutile negarlo sulla situazione economica in cui versa il nostro paese... tanto oramai e' argomento comune quando sei coi clienti coi colleghi con gli amici anche alle cene ecc si parla di questo perche' siamo tutti preoccupati o quasi tutti parlo di ragazzi di fascia 27/35 insomma ragazzi che gia' lavorano da un po' o che magari vivono da soli... beati voi giovani che studiate eh eh eh ancora certi problemi forse nn li sentite moltissimo anche se senza dubbio li vivete diriflesso con le vostre famiglie..
ora quello che vorrei fare e sapere con questo mega tread stile tataccio e' un consiglio o uno specchio sulle vostre vite in altre citta' o paesi o regioni...
questo nasce da una mia ultima riflessione fatta ieri sera cn dei ragazzi colleghi che lavorano con me e che sono miei coetanei e vivono le mie stesse problematiche anche loro sposati o conviventi ..

ora anni fa' Roma intesa come grande citta era tutto per me era orgoglio e divertimento era gente a tutte le ore era tante possibilita' di riuscita economica era tante e tante cose..
ad oggi la vedo diversa..sara' l'eta' sara' la maturazione personale eprofessionale sara' tutto ma inizia a starmi un p' stretta...
mi spiego io lavoro e vivo in citta'..economicamente parlando e' un salasso.. per un affito in una zona discreta nn stupenda spendi intorno ai 1000 euro che sono molti ora finche l'economia tirava con un lavoro come il mio piu' lo stipendio della mia compagna e futura moglie diciamo che sia andava avanti bene ma adesso che e' tutto poiu' difficile in tutti isettori mi rendo conto che si inizia a fare unpo' di fatica.. nn che possa lamentarmi per carita' miei amici a stipendio fissostanno molto peggio e molti DEVONO andare a vivere a 25 km perche' la vita costa meno..
nn parliamo di mutui perche la situazione e' anche peggio diciamo che cmq devi prepararti a portare un peso sulle spalle a vita di circa 1000 euro al mese pari diciamo a meta' o giu' di li delle entrate familiari..
ora mi domando se a 34 anni il gioco valga la candela o no?
e se cambiassi citta' ? magari con due colleghi e ripartissi da zero con due nuovi soci e amici(gestisco la mia soceta' un po' come il forum eh eh) magari in una regione diversa dove nn ci sia stress traffico e si viva piu' a misura d'uomo? dove nn aver paura a far uscire una figlia la sera? o almeno averne di meno? dove piu' o meno conosci tutti e le persone e i rapporti umani hanno un senso?
dove poter aprire un ufficio e fare quello che so fare cioe' vendere case di fronte al mare(mio grande sogno da sempre) e dove andare al lavoro magari a piedi?
insomma una vita diversa nn so se sia riuscito a spiegarmi..
ho fatto un ricerca in rete cosi a spanne e mi sono reso conto che il mercato immobiliare in altri centri piu piccoli e' totalmente diverso molto ma molto piu' basso.. e mi domando e se in questo momento particolare dell'italia smttessi di correre dietro ad un successo in citta' e decidessi di VIVERE LA MIA VITA IN MANIERA DIVERSA? iniziare col tagliare le spese di casa ... alla fine spenderei meno della meta' per una soluzione anche migliore..
io parlo cosi perche'nn ho legami in citta' e la mia compagna credo sarebbe d'accordo incredibilmente anche i miei amici colleghi sarebbero d'accordo stamattina mi hanno accolto parlando delle eventuali location ahahha
mi veniva da ridere...
un idea una riflessioine nata cosi potrebbe trasformarsi in una svolta epocale per la mia vita strano a dirsi...
voi cosa ne pensate? voi che vivete magari in centri urbani piu piccoli cambiereste la vostra citta'?
sentite il peso dello stress?
passate la vita a correre e rincorrere qualcosa che sembra nn arrivare mai e forse nn arrivera' mai perche in realta' no nesiste?
indiscutibilmente ho bisogno di ferie su questo nn c'e' dubbio ma e' una cosa che mi gira ni testa da diverso tempo..

cosa ne pensate?

l'Italia è per me una nave che affonda se devo essere sincero!!!

tra politici corrotti/mafia ecc.... quelli a farne più le spese siamo noi bravi e onesti lavoratori che paghiamo le tasse! per cosa?? per mantenere queste persone? MAI!

e lo squarcio non è neppure piccolo, per me è impossibile invertire la tandenza l'economia e tutto il resto sta andando a donnine da un bel pò e finchè siamo in mano a quegli idioti vecchiacci che stanno alla gestione del paese la situazione non migliorerà di certo.

basta vedere le ultime leggi di quello stron*o di berlusconi... ma lasciamo perdere....



io da 17enne conosco molta gente anche con 6-7 anni più grande di me, che mi racconta che ancora non riesce ad andare a vivere da solo, non prende un cazzo di stipendio e per permettersi una casa non sa che fare!

no, io non lo accetto, sarà che odio profondamente prendere solamente 800-900 euro al mese alzandomi alle 7:30 e tornando alle 18:00 di sera... non è possibile vivere in questo modo...

anche la mia famiglia a vicenza naviga in situazioni pessime, qualche giorno fà è arrivata pure la lettera dalla banca che pignorano la casa se non paghiamo 2-3 rate arretrate del mutuo... ma in qualche modo siamo ancora dentro...


IO A 18 ANNI ME NE VADO!
vaffanculo tutto e tutti, non starò qui a vivere una vita di merda, per questo è circa un anno che ci penso e pianifico, e la scelta migliore sembra proprio essere l'Australia.

Ieri ho fatto addirittura 10 ore e mezza di lavoro.... sto facendo sacrifici ma sò che durerà solo un anno questa tortura e devo sopportarla, poi sarò in paradiso...

perchè è questo l'australia confrontata al nostro paese!
credetemi l'economia è in crescita come non mai, i politici sono bravi e onesti, e si adoperano per il bene dei cittadini, il sistema fiscale è perfetto e SONO TUTTI ONESTI o quasi (al contrario pensoc he le persone oneste in italia siano ben poche :\)

di lavoro ce n'è fino a scoppiare, credo sia il paese filo-occidentale più in crescita, al mondo è secondo solo a superpotenze emergenti quali india e cina.

prenderò 12 dollari al mese là in fabbrica, qui prendo solamente 5 euro -__-'
la vita costa uguale credemi, con la differenza che fare benzina costa 1 dollaro al litro! e di conseguenza anche l'elettricità costa meno, e scusate se e poco! :sticazzi:


oltretutto è pieno di italiano, su 20 milioni di abitanti ci saranno circa 7-8 "Aussie" inglesi discendenti dei colonizzatori, 5 milioni DI ITALIANI e il resto altre minoranze.

si può andare là anche senza conoscere l'inglese, in fabbrica o nelle farm assumono cmq.

lavorare là inoltre non è una tortura, so di gente abituata al datore di lavoro stronzo che appena arrivata là ha cominciato a lavorare agli stessi ritmi a cui lo costringevano in Italia (pena licenziamento) beh, vi dico solo una cosa, il datore è andato lì, gli ha dato una pacca sulla spalla e gli ha detto "hey! take easy take easy.... work slowly "

allucinante! qui invece usano la frusta sempre e cmq -__-'
sidney poi è enorma, l'australia è un paese stupendo.... non vedo l'ora raga... se qualcuno vuoel venire con me non c'è problema, dividiamo l'affitto

tato il mio consiglio è questo, vai in aus è la scelta migliore! credimi

http://www.focus-australia.it/
http://www.focus-australia.it/Australia_Sociale.html
http://www.focus-australia.it/Australia_InBreve.html
http://www.focus-australia.it/Australia_Colonialismo.html
http://www.focus-australia.it/Australia_Ordinamento.html
http://www.focus-australia.it/Australia_Sport.html

 

[Mihnea]

Caro Tato...
questo è un argomento che, ahimè lascia del grande amaro in bocca. Purtroppo non mi sarei mai aspettato di dover fare delle considerazioni del genere sul mio futuro e su quello di una possibile famiglia.

Famiglia? già come faccio a tirare su una famiglia con 800 Euro al mese? come faccio solo a PENSARE di potermi permettere di comprare un appartamento, quando con questa cifra si e no in banca mi danno due calci in cu*o e devo pure dargli il resto?

Ultimamente sto rivalutando moltissime cose della mia vita, a cominciare da un lavoro che sinceramente (e purtroppo) non sta dando i frutti sperati, per finire ad una condizione economica ed inflazionistica che non lascia per niente sperare bene. Mi sono ripetuto molte volte (mio malgrado) quello che tu hai detto ad alta voce in questo post...forse non ho il coraggio di accettarlo perché comunque sono molto attaccato a tutto quanto, ma ho bisogno di vivere, non di sopravvivere.
Ho in mente dei progetti che, devo essere sincero, non so neanche quanto possano essere fattibili ed in questi ultimi mesi sto racimolando più informazioni possibili per rendermi conto di quante possibilità ho.

Troppo ci sarebbe da scrivere...ma concludo (e se può sempre parlare in altre occasioni molto volentieri) dicendo che sono d'accordo con te. E' ora di cambiare aria!

 

[balrog]

'
sidney poi è enorma, l'australia è un paese stupendo.... non vedo l'ora raga... se qualcuno vuoel venire con me non c'è problema, dividiamo l'affitto

tato il mio consiglio è questo, vai in aus è la scelta migliore! credimi

http://www.focus-australia.it/
http://www.focus-australia.it/Australia_Sociale.html
http://www.focus-australia.it/Australia_InBreve.html
http://www.focus-australia.it/Australia_Colonialismo.html
http://www.focus-australia.it/Australia_Ordinamento.html
http://www.focus-australia.it/Australia_Sport.html

io ci sono stato sidney è stupenda pulita poco traffico.
la città si sveglia presto verso le 5.30 ma il bello è che i negozi chiudono alle 17.00 solo il venerdì fanno la lunga fino alle 21 nella via principale PITT street.
loro alle 17 vanno a casa e si godono il resto della giornata.
Senryu io vengo con te.
Ci ritorno

 

[Micky]

Bhè...cambiare vita è possibile..e non è poi molto difficoltoso secondo me non quando si parla di 150 km..
io sono scappata da una cittadina ligure per andare a genova.
la cittadina dove ho vissuto circa 22 anni mi era molto stretta conoscere tutti mi soffocava avevo bisogno di stimoli diversi..di parlare e frequentare qualcuno che non conoscevo..e quindi sono andata a vivere a genova (non centro ma vicino a nervi..posto molto tranquillo).
Poi laureata, non trovavo lavoro e ...zacccccccccc.... per lavorare ho preso in affitto un monolocale di circa 20 mq sui navigli a milano dove pagavo 500 euro di affitto e ne guadagnavo pochi di più...ho lasciatyo in liguria gli affetti..ma il lavoro era importante...poi con il conte siamo scappati da milano per trovare quella dimensione di cui parli anche tu tato e ci siamo spostati su monza..vivibile, verde, tranquilla direi.
a me personalmente non mi ha mai spaventato muovermi e ricominciare..ma attenzione tato..non mettere troppa carne al fuoco ora!
mi sembra che tu abbia già da fare ..aspetterei di fare una cosa alla volta..magari pianificare sì..ma cambiare dopo maggio 2009
A plus

 

[tataccio]

si parla di un discorso a lungo raggio per me e per lungo intendo al massimo entro i prossimi due anni... nn oltre...

mi fa' piacere e anche un p' di dispiacere vedere che nn sono l'unico a porsi certi interrogativi.. il fatto e' che ovunque vada e con chiunque parli la situazione e' sempre la stessa....si lamentano tutti ma nessuno mi pare ha voglia di fare qualcosa.. senryu ha toccato forse l'unico tasto sensibile l'australia... e' una vita che ci penso e nn ti nascondo che sto raccogliendo info anche in merito a questo ma sarebbe una scelta estrema a dir poco e nn sono poi cosi solo a dover decidere anzi da maggio 2009 nn potro' piu' decidere proprio ahahaha

cmq patrizio sempre disposto a fare quelle famose 4 chiacchiere e parlare di questa strana idea e perche no' al massimo se raggiunge senryu in australia eh eh eh eh

oggi mi documento sull'australia va'...

ciauzzz